di Giovanni Testa
Francesco Musotto, venuto a mancare lo scorso 20 agosto, è stato un politico, un uomo impegnato e un punto di riferimento per la sua comunità, ricordato con grande affetto da chi lo ha conosciuto da vicino e da chi lo ha incontrato solo attraverso le sue azioni e il suo esempio. Lo ricordo consigliere comunale del comune di Pollina negli anni 1986-1990, come una persona sincera, sempre votata al bene della comunità, capace di mettere al primo posto l’interesse collettivo rispetto alle logiche personali o di partito. La sua figura è stata quella di un uomo che sapeva costruire ponti, mantenere rapporti rispettosi anche con chi la pensava diversamente e perseguire, con determinazione e correttezza, il miglioramento del territorio e della vita dei cittadini.
Musotto ha sempre saputo conciliare l’impegno politico con un’attenzione concreta alle esigenze della comunità. La sua attività è stata caratterizzata da un approccio pragmatico e umano: ascoltava, valutava e agiva con responsabilità. La sua dedizione non si limitava alle questioni locali, ma si estendeva anche alla dimensione nazionale ed europea, essendo stato un europarlamentare e deputato all’Assemblea Regionale Siciliana. Questi ruoli istituzionali gli hanno permesso di portare avanti progetti e iniziative che hanno avuto un impatto concreto sulla vita delle persone, senza mai perdere il contatto con la realtà dei suoi concittadini.
Il suo impegno ha lasciato un segno indelebile anche all’estero. Il settimanale di Sydney Allora lo ricorda come un punto di riferimento per la comunità italiana e per i suoi compaesani emigrati in Australia.
In un contesto in cui gli italiani lontani dalla propria terra cercano figure di riferimento che incarnino valori di integrità e dedizione, Musotto si è distinto come esempio di continuità culturale e di legame profondo con le proprie radici. La sua capacità di rappresentare la propria terra e al tempo stesso di sostenere chi viveva lontano dalla Sicilia ha rafforzato il senso di comunità e di appartenenza tra gli emigrati.
Un’altra caratteristica che ha sempre contraddistinto Musotto: la sua sincerità. In un mondo politico spesso caratterizzato da tensioni e conflitti, Musotto ha sempre saputo farsi apprezzare per la trasparenza delle sue azioni e delle sue intenzioni.
Non cercava il consenso a tutti i costi, ma la fiducia delle persone, che sapevano di poter contare su di lui. Questo atteggiamento lo ha reso non solo un politico rispettato, ma anche un esempio di riferimento umano per la sua comunità.
Oltre alla politica, Musotto ha sempre mostrato attenzione verso la promozione del territorio e la valorizzazione delle tradizioni locali. La sua esperienza di vita e la sua storia personale gli hanno permesso di comprendere l’importanza di coltivare il legame con la propria terra e con la propria cultura, trasmettendo questi valori anche alle nuove generazioni. Attraverso il suo impegno, ha contribuito a creare opportunità per i giovani, sostenere progetti sociali e favorire la coesione tra cittadini di diverse generazioni e origini.
In particolare, la borgata di Finale, del comune di Pollina, amata da lui e dalla sua famiglia, lo ricorderà per sempre. Questo legame profondo con la propria terra e con le proprie radici ha caratterizzato la sua vita e il suo operato, rendendolo un esempio di attaccamento autentico alla comunità, capace di unire rispetto per la tradizione e apertura verso il futuro.
La memoria di Francesco Musotto rimane viva non solo nei luoghi in cui ha operato, ma anche nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. La sua vita è un esempio di dedizione, integrità e amore per la comunità, un modello che continua a ispirare chi desidera impegnarsi per il bene comune. Le mie parole e il ricordo della comunità italiana di Sydney, attraverso il settimanale Allora, testimoniano come la sua eredità vada oltre i confini locali, abbracciando una dimensione più ampia che unisce persone e luoghi attraverso valori condivisi di solidarietà, sincerità e rispetto reciproco.
In conclusione, Francesco Musotto resterà nella memoria collettiva come un uomo capace di coniugare politica, impegno civico e attenzione per gli altri. La sua vita rappresenta un esempio di come l’integrità personale e la dedizione al bene comune possano lasciare un segno duraturo e positivo, sia nella propria terra sia tra chi, pur vivendo lontano, continua a sentirsi parte della stessa comunità.
