La prima tappa del viaggio ha portato i partecipanti a Five Dock, dove hanno fatto visita alla rinomata delicatesse Ranieri. Ad accoglierli, la signora Ranieri, proprietaria del locale, che ha offerto ai ragazzi deliziosi panini farciti con freschi salumi e formaggi, regalando un assaggio di autentica gastronomia italiana. I partecipanti non hanno resistito alla tentazione di immortalare quel momento, scattando foto ricordo che testimoniano la gioia di una giornata memorabile.
Dopo il rinfresco, il gruppo si è diretto verso un lussureggiante parco, dove si è soffermato presso un monumento dedicato alla famiglia. Qui, Emma Giudice insegnante d’Italiano, ha spiegato il significato dell’opera, frutto delle donazioni degli emigranti italiani, un simbolo tangibile delle radici italiane in Australia.
Alle 14.00, il tanto atteso incontro presso il Consolato Generale d’Italia ha avuto inizio. Gli studenti sono stati accolti nella grande sala d’attesa consolare, dove hanno avuto l’opportunità di incontrare il Console Generale, dott. Gianluca Rubagotti, e alcuni membri del personale. Giovanni Testa, pubblico ufficiale della CNA Multicultural Services, ha presentato la Marco Polo, esprimendo la gioia di rappresentare l’italianità del futuro in Australia, sottolineando il progresso degli studenti che, all’inizio del loro percorso, non avevano familiarità con la lingua italiana.
Il Console Generale ha accolto gli studenti con calore e ha spiegato il motivo dell’incontro, donando a ciascun bambino due libri in italiano e inglese, dal titolo Mille Meraviglie in Blu – Alla scoperta dell’Italia vista dal Mare. Inizialmente timidi, i bambini hanno presto preso coraggio, presentandosi uno ad uno e ponendo domande simpatiche al Console. Per concludere l’incontro, hanno intonato una breve canzone in italiano, seguita dall’offerta di bevande e frutta fresca, rendendo l’atmosfera ancora più festosa.
Dopo una serie di foto di gruppo e sentiti ringraziamenti per l’ospitalità ricevuta, il gruppo si è diretto al Club Marconi per gustare un delizioso gelato, ponendo così un dolce sigillo a una giornata che ha celebrato la cultura italiana.
Gli insegnanti e i genitori hanno espresso la loro soddisfazione per questa iniziativa ricca di emozione e di significato culturale, un passo importante per i bambini nel loro percorso di apprendimento della lingua e della cultura italiana.
Con il cuore colmo di gratitudine e l’orgoglio di portare avanti la tradizione italiana, la giornata si è conclusa con la consapevolezza che, come dice il proverbio, “dove c’è amore, c’è vita”. E così, questa giornata non è stata solo una visita, ma un vero e proprio viaggio nel cuore dell’italianità, un legame forte e indissolubile tra due terre: l’Italia e l’Australia.
In un’era di globalizzazione e scambi culturali, iniziative come quella della Marco Polo – The Italian School rappresentano un faro di speranza per la preservazione e la promozione della cultura italiana nel mondo. Ogni sorriso, ogni parola e ogni gesto dei bambini durante questa visita non solo celebrano il loro attaccamento alle radici italiane, ma creano anche un ponte tra le generazioni, mantenendo viva la lingua e le tradizioni di un paese ricco di storia.
La presenza del Console Generale e il suo coinvolgimento attivo nell’incontro sono stati un chiaro segno dell’importanza che le istituzioni italiane attribuiscono all’educazione e alla formazione delle nuove generazioni
Inoltre, Giovanni Testa, ha condiviso, la sua dichiarazione sul percorso di apprendimento dei bambini, che hanno iniziato senza alcuna conoscenza della lingua e ora mostrano già progressi tangibili, dimostra come, con dedizione e passione, ogni obiettivo possa essere raggiunto.
La giornata si è conclusa con una nota dolce, non solo per il gelato gustato al Club Marconi, ma per la consapevolezza di far parte di una comunità più ampia. Un gruppo unito da valori condivisi, tradizioni e una storia che continua a crescere. Ogni partecipante ha portato a casa non solo il ricordo di un’esperienza straordinaria, ma anche una rinnovata motivazione a continuare a esplorare e apprendere la lingua e la cultura italiana.
Il futuro è luminoso per questi giovani, i cui sogni e aspirazioni sono ora saldamente intrecciati con l’eredità italiana. Con il supporto delle loro famiglie, degli insegnanti e della comunità, sono pronti a intraprendere un viaggio che li porterà a scoprire non solo l’Italia, ma anche il loro posto in questo mondo multiculturale.
La visita al Consolato e le interazioni che ne sono scaturite hanno lasciato un segno profondo, non solo nei cuori dei bambini, ma anche in quello di tutti gli adulti presenti. Un ricordo che ricorderanno per sempre, simbolo di un legame forte e di un’identità che non smette mai di evolversi, ma che rimane sempre saldamente radicata nella tradizione. Così, si conclude questa bellissima giornata all’insegna dell’italianità, con la promessa di continuare a coltivare la passione per la lingua e la cultura, per un futuro in cui l’italiano continui a risuonare forte e chiaro in Australia e oltre.
Il 10 ottobre 2024, una ventina di studenti della Marco Polo The Italian School di Sydney, accompagnati da insegnanti, collaboratori e genitori, ha vissuto un’esperienza unica e significativa con una visita al Consolato Generale d’Italia a Sydney. L’appuntamento è stato fissato per le 10.00 presso la sede della scuola a Bossley Park, dove tutti hanno preso posto su un pullman della Paramont Tours, pronti per una giornata all’insegna della cultura e dell’italianità.
La prima tappa del viaggio ha portato i partecipanti a Five Dock, dove hanno fatto visita alla rinomata delicatesse Ranieri. Ad accoglierli, la signora Ranieri, proprietaria del locale, che ha offerto ai ragazzi deliziosi panini farciti con freschi salumi e formaggi, regalando un assaggio di autentica gastronomia italiana. I partecipanti non hanno resistito alla tentazione di immortalare quel momento, scattando foto ricordo che testimoniano la gioia di una giornata memorabile.
Dopo il rinfresco, il gruppo si è diretto verso un lussureggiante parco, dove si è soffermato presso un monumento dedicato alla famiglia. Qui, Emma Giudice insegnante d’Italiano, ha spiegato il significato dell’opera, frutto delle donazioni degli emigranti italiani, un simbolo tangibile delle radici italiane in Australia.
Alle 14.00, il tanto atteso incontro presso il Consolato Generale d’Italia ha avuto inizio. Gli studenti sono stati accolti nella grande sala d’attesa consolare, dove hanno avuto l’opportunità di incontrare il Console Generale, dott. Gianluca Rubagotti, e alcuni membri del personale. Giovanni Testa, pubblico ufficiale della CNA Multicultural Services, ha presentato la Marco Polo, esprimendo la gioia di rappresentare l’italianità del futuro in Australia, sottolineando il progresso degli studenti che, all’inizio del loro percorso, non avevano familiarità con la lingua italiana.
Il Console Generale ha accolto gli studenti con calore e ha spiegato il motivo dell’incontro, donando a ciascun bambino due libri in italiano e inglese, dal titolo Mille Meraviglie in Blu – Alla scoperta dell’Italia vista dal Mare. Inizialmente timidi, i bambini hanno presto preso coraggio, presentandosi uno ad uno e ponendo domande simpatiche al Console. Per concludere l’incontro, hanno intonato una breve canzone in italiano, seguita dall’offerta di bevande e frutta fresca, rendendo l’atmosfera ancora più festosa.
Dopo una serie di foto di gruppo e sentiti ringraziamenti per l’ospitalità ricevuta, il gruppo si è diretto al Club Marconi per gustare un delizioso gelato, ponendo così un dolce sigillo a una giornata che ha celebrato la cultura italiana.
Gli insegnanti e i genitori hanno espresso la loro soddisfazione per questa iniziativa ricca di emozione e di significato culturale, un passo importante per i bambini nel loro percorso di apprendimento della lingua e della cultura italiana.
Con il cuore colmo di gratitudine e l’orgoglio di portare avanti la tradizione italiana, la giornata si è conclusa con la consapevolezza che, come dice il proverbio, “dove c’è amore, c’è vita”. E così, questa giornata non è stata solo una visita, ma un vero e proprio viaggio nel cuore dell’italianità, un legame forte e indissolubile tra due terre: l’Italia e l’Australia.
In un’era di globalizzazione e scambi culturali, iniziative come quella della Marco Polo – The Italian School rappresentano un faro di speranza per la preservazione e la promozione della cultura italiana nel mondo. Ogni sorriso, ogni parola e ogni gesto dei bambini durante questa visita non solo celebrano il loro attaccamento alle radici italiane, ma creano anche un ponte tra le generazioni, mantenendo viva la lingua e le tradizioni di un paese ricco di storia.
La presenza del Console Generale e il suo coinvolgimento attivo nell’incontro sono stati un chiaro segno dell’importanza che le istituzioni italiane attribuiscono all’educazione e alla formazione delle nuove generazioni
Inoltre, Giovanni Testa, ha condiviso, la sua dichiarazione sul percorso di apprendimento dei bambini, che hanno iniziato senza alcuna conoscenza della lingua e ora mostrano già progressi tangibili, dimostra come, con dedizione e passione, ogni obiettivo possa essere raggiunto.
La giornata si è conclusa con una nota dolce, non solo per il gelato gustato al Club Marconi, ma per la consapevolezza di far parte di una comunità più ampia. Un gruppo unito da valori condivisi, tradizioni e una storia che continua a crescere. Ogni partecipante ha portato a casa non solo il ricordo di un’esperienza straordinaria, ma anche una rinnovata motivazione a continuare a esplorare e apprendere la lingua e la cultura italiana.
Il futuro è luminoso per questi giovani, i cui sogni e aspirazioni sono ora saldamente intrecciati con l’eredità italiana. Con il supporto delle loro famiglie, degli insegnanti e della comunità, sono pronti a intraprendere un viaggio che li porterà a scoprire non solo l’Italia, ma anche il loro posto in questo mondo multiculturale.
La visita al Consolato e le interazioni che ne sono scaturite hanno lasciato un segno profondo, non solo nei cuori dei bambini, ma anche in quello di tutti gli adulti presenti. Un ricordo che ricorderanno per sempre, simbolo di un legame forte e di un’identità che non smette mai di evolversi, ma che rimane sempre saldamente radicata nella tradizione. Così, si conclude questa bellissima giornata all’insegna dell’italianità, con la promessa di continuare a coltivare la passione per la lingua e la cultura, per un futuro in cui l’italiano continui a risuonare forte e chiaro in Australia e oltre.