Franca Arena: pioniera del multiculturalismo

Nata a Genova nel 1937, Franca Arena è una delle figure più emblematiche della comunità italo-australiana e della politica del Nuovo Galles del Sud. Emigrata in Australia nel 1959, Arena arrivò da sola, spinta da una combinazione di spirito d’avventura e necessità familiari.

Il suo primo impatto con il paese fu segnato dall’esperienza al Bonegilla Migrant Reception and Training Centre, dove lavorò come segretaria e interprete per il Dipartimento dell’Immigrazione.

Questo periodo fu determinante per la sua coscienza sociale: osservando le difficoltà degli immigrati, maturò il desiderio di impegnarsi per la giustizia sociale e il miglioramento delle condizioni delle minoranze.

Arena si fece presto notare come giornalista per il quotidiano italiano “La Fiamma” e come voce radiofonica nei programmi in lingua italiana di Sydney. Fu tra le fondatrici della radio multietnica 2EA e contribuì alla nascita della SBS, la principale emittente multiculturale australiana.

Il suo attivismo si estese anche alla fondazione dell’Associazione Nazionale Donne Italo-Australiane, di cui fu presidente per oltre vent’anni, e del Consiglio delle Comunità Etniche.

Nel 1981, dopo l’ingresso nel Partito Laburista nel 1972, fu eletta al Senato del Nuovo Galles del Sud, diventando la prima donna di origine italiana a entrare in un Parlamento australiano.

Durante i suoi 18 anni in Parlamento, Arena si distinse per la difesa dei diritti delle donne, dei bambini e delle minoranze etniche, e per il suo impegno nella causa repubblicana australiana.

Nel 1997, lasciò il Partito Laburista per fondare il movimento “Franca Arena Child Safety Alliance”, dedicato alla protezione dell’infanzia.

La sua carriera è stata riconosciuta con numerosi premi, tra cui l’Ordine dell’Australia (AM) e il titolo di Commendatore della Repubblica Italiana.

Dopo la politica, si è dedicata al volontariato e al supporto psicologico, rimanendo una figura di riferimento per le nuove generazioni di italo-australiani.

Franca Arena incarna il coraggio e la determinazione di chi ha saputo trasformare l’esperienza migratoria in una missione di servizio pubblico e di lotta per i diritti civili.

Nel corso della sua vita, Arena ha anche promosso iniziative culturali volte a rafforzare il legame tra Italia e Australia, organizzando eventi, conferenze e programmi educativi per valorizzare la lingua e la cultura italiana tra i giovani. 

La sua instancabile attività ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide dell’integrazione e dell’inclusione sociale, ispirando molte donne e giovani a impegnarsi attivamente nella società. 

Ancora oggi, la sua eredità è viva nelle istituzioni e nelle associazioni che ha contribuito a fondare, e il suo esempio continua a essere fonte di ispirazione per chi crede nell’importanza del dialogo interculturale.