I talebani giustiziano capo della polizia afghana

Un orribile video girato da combattenti talebani, ha mostrato l’esecuzione di uno dei capi della polizia afghana, nonostante la promessa del gruppo terroristico di non procedere con vendette verso gli oppositori. I talebani avevano recentemente promesso un’amnistia generale in nome della pace nel martoriato paese.

Haji Mullah Achakzai, che ha prestato servizio nelle forze armate afgane, era impiegato come capo della polizia della provincia di Badghis vicino alla città di Herat quando è stato catturato dai talebani. Achakzai era braccato dai talebani a causa del modo in cui si è opposto al gruppo militante e li ha combattuti a fianco dell’esercito afghano.

Il video dell’esecuzione, pubblicato su Twitter da un amico di Achakzai, ha mostrato il capo della polizia inginocchiato nella sabbia con gli occhi bendati e le mani legate. Il generale è apparso circondato da soldati talebani che poi gli sparano più volte e lasciano il suo corpo disteso nella sabbia.

Il video è stato condiviso attraverso una rete collegata ai talebani e ottenuto dal consigliere per la sicurezza afghano Nasser Waziri. “Era circondato dai talebani e non ha avuto altra scelta che arrendersi la scorsa notte”, ha detto Waziri all’agenzia Newseek.

“I talebani hanno preso di mira Achakzai perché era un alto funzionario dell’intelligence”. Waziri, che ha anche lavorato per il governo afghano prima che fosse rovesciato dai talebani, ha detto che anche temeva per la sua vita.

Secondo quanto riferito, i talebani hanno avuto accesso al sistema informatico del governo e stanno iniziando a cercare gli afgani che hanno aiutato le forze alleate o il governo civile.

Il ritorno al potere dei talebani arriva quasi due decenni dopo essere stati cacciati da un’invasione guidata dagli Stati Uniti sulla scia degli attacchi dell’11 settembre 2001.

Il gruppo si è impegnato a non cercare vendetta contro gli oppositori e a rispettare i diritti delle donne, ma ci sono enormi preoccupazioni a livello mondiale per il loro passato brutale e il mancato rispetto per i diritti umani. Decine di migliaia di afgani stanno ancora cercando di fuggire.

Mentre i talebani si stanno muovendo per istituire un governo, il leader Haibatullah Akhundzada ha ordinato il rilascio di “detenuti politici”, dicendo ai governatori provinciali di liberarli “senza alcuna restrizione o condizione”.

Il negoziatore talebano Anas Haqqani ha incontrato Karzai, il primo leader dell’Afghanistan sostenuto dall’Occidente dopo la cacciata dei talebani nel 2001, e Abdullah, che aveva guidato il consiglio di pace del governo.

I leader talebani “hanno detto di aver graziato tutti gli ex funzionari del governo e quindi non c’è bisogno che nessuno lasci il paese”, secondo l’agenzia SITE, dopo che i talebani hanno pubblicato le immagini di Haqqani che incontra Karzai a Kabul. (AFP)

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