In una svolta scioccante degli eventi, il Festival Supernova, una vivace celebrazione musicale all’aperto tenutasi in prossimità del confine con la Striscia di Gaza, è stato rovinato da un devastante attacco da parte dei militanti di Hamas. Questo assalto, avvenuto durante la settimana della festa ebraica di Sukkot, ha causato la tragica perdita di diverse centinaia di vite e ha scatenato una violenta ondata di violenza nel persistente conflitto tra Israele e Palestina. Il Festival Supernova, inizialmente concepito come un armonioso festeggiamento della musica e dell’unità, è ora diventato sinonimo di uno degli atti di terrorismo più significativi attribuiti a Hamas.
Il Festival della musica Supernova, noto anche come Universo Paralello Festival, si è svolto a Re’im, Israele, situato nella regione rurale al confine con la Striscia di Gaza. Il festival ha coinciso con l’osservanza di Sukkot, che si è svolta da venerdì 29 settembre 2023 a venerdì 6 ottobre 2023. Sukkot, una festa ebraica, simboleggia la stagione del raccolto e commemora la protezione divina concessa ai figli di Israele durante l’Esodo dall’Egitto.
Secondo quanto riferito da The Guardian, il Festival della musica Supernova, presentato come “un viaggio di unità e amore” con “contenuti mozzafiato e straordinari”, è iniziato intorno alle 22:00 del venerdì, subito dopo la conclusione delle festività religiose di Sukkot in Israele.
Tuttavia, la celebrazione ha preso una piega oscura quando migliaia di entusiasti partecipanti al festival si sono riuniti per la Nature Party, che è stata improvvisamente presa di mira dai miliziani palestinesi che hanno varcato il confine di Gaza. Queste infiltrazioni sono avvenute in mezzo a intense scariche di razzi provenienti da Gaza.
I militanti di Hamas hanno aperto il fuoco su circa 3.500 giovani israeliani che si erano radunati per festeggiare la festa ebraica di Sukkot con musica e festeggiamenti elettronici. Il caos è stato accentuato dal fatto che alcuni partecipanti erano sotto l’influenza di alcol o droghe, aumentando la loro confusione e paura.
Mentre i razzi cadevano dal cielo, i testimoni hanno raccontato che i miliziani di Hamas hanno infiltrato l’area del festival, posizionandosi vicino ai rifugi antiaerei per colpire coloro che cercavano rifugio. Questi miliziani, arrivati su veicoli e motociclette, erano pesantemente armati con fucili d’assalto AK-47 e lanciarazzi, alcuni addirittura indossando corazze.
In una mossa audace, i media internazionali hanno riferito che Hamas ha dichiarato di essere entrato in Israele sabato mattina utilizzando veicoli motorizzati collegati a paracadute, apparentemente per eludere le difese aeree. Alcuni militanti avevano motori legati direttamente sulla schiena, mentre altri viaggiavano su piccoli veicoli a tre ruote sospesi da aquiloni parabolici.
L’attacco è iniziato con una pioggia di 3.000 razzi sparati da Gaza, coincidendo con l’incursione di combattenti che volavano su deltaplani e parapendii motorizzati oltre il confine. Israele aveva precedentemente riferito di 2.500 razzi sparati inizialmente.
Una volta che i combattenti sugli alianti hanno toccato terra, hanno assicurato il terreno per consentire a un’unità d’élite di commando di violare la muraglia elettronica e di cemento fortificata di Israele, progettata per prevenire l’infiltrazione. Usando esplosivi, gli aggressori hanno forzato le barriere, mentre ulteriori combattenti hanno attraversato a tutta velocità su motociclette. I testimoni hanno descritto bulldozer che ampliavano le aperture e altri militanti che entravano a bordo di veicoli a quattro ruote.
Questo tragico episodio ha acceso i conflitti nella regione e ha ulteriormente intensificato il conflitto tra Israele e Palestina, con una considerevole perdita di vite tra civili e personale militare da entrambe le parti. Il Festival Supernova, un tempo celebrazione di musica e unità, è ora un simbolo cupo della violenza in corso nella regione.
Be the first to comment